Ogni podista ha un suo passo che caratterizza il proprio ritmo di corsa, tecnica di corsa e falcata. La velocità di corsa di un podista si può valutare analizzando due parametri importanti: la frequenza e l’ampiezza del passo.
Leggi tutto: FREQUENZA E AMPIEZZA DEL PASSO
Il tendine di Achille è una struttura fibrosa che trasmette al calcagno la forza generata dal tricipite surale. E’ il tendine più grosso e robusto del corpo umano, in quanto soggetto a sollecitazioni molto forti durante il passo, e soprattutto durante la corsa. La forza di reazione del suolo nella fase di appoggio varia da 1,5 a 5 volte il peso corporeo; correndo al ritmo di cinque minuti al chilometro, questo implica circa 5.000 contatti per ora di corsa.
I piedi hanno grande importanza nel velocizzare il ritmo di corsa, e quindi nell’abituarsi ad aumentare la frequenza del passo più che l’ampiezza del passo. Prima di valutare attentamente come migliorare la forza muscolare e la reattività dei piedi, analizziamo un po’ l’anatomia e la biomeccanica dei muscoli preposti a tale scopo.
Leggi tutto: LA SPINTA DEI PIEDI
Sicuramente la pista di atletica ha i suoi pregi, una dei quali è quello di avere dei punti di riferimento ben definiti sulle distanze di corsa , ma al tempo stesso correre sempre sullo stesso materiale potrebbe creare disagi ai tendini e alle caviglie soprattutto se utilizziamo scarpe chiodate (mi auguro pochissimi) o scarpe più leggere. Allora sicuramente la strada , un percorso pianeggiante asfaltato, il più rettilineo possibile, segnato ogni 100mt può essere un'alternativa efficacissima per svolgere allenamenti di qualità utilissimi per migliorare le proprie prestazioni.
Su pista o su strada, è fondamentale capire come gestire i lavori di qualità, sia dal punto di vista del ritmo di corsa e sia come modalità di recupero.