Esattamente come i vecchi modelli, il nuovo Garmin Forerunner 220 si rivolge al runner di fascia media mentre il 620 a quello più evoluto che ha bisogno di qualunque funzionalità immaginabile.
Le novità più rilevanti sembrano l’elenco fatto da un bambino, con gli occhi pieni di speranza, quando scrive la letterina a Babbo Natale:
Credo che già da soli questi pochi punti siano sufficienti per far venire l’acquolina a chiunque. I prezzi dichiarati, per ora, sembrano (come valori assoluti) abbastanza elevati: 249 euro per il Forerunner 220, mentre per il modello di punta 620 il listino prevede un costo di 349 euro. Prezzi certamente non popolari ma – stando alle caratteristiche dichiarate – valgono sicuramente la spesa. Li puoi acquistare scontatissimi da MOTUS cliccando qui
Anche esteticamente i prodotti sono cambiati, in linea con la svolta “fun” (in fondo sono la rappresentazione di uno sport molto divertente) già vista sul Garmin Forerunner 10.
La morbidezza è la prima sensazione che provi, accompagnata dalla percezione di un supporto sempre presente. Sia a livello plantare (terribilmente importante) che nella rullata di appoggio (cioè il percorso che fa il piede quando lo appoggi dal tallone alla punta).
Niente cuciture nella tomaia e un tessuto abbastanza traspirante: in questo caso è tutto nella norma per una scarpa di fascia alta.
Tutto concorre verso una calzata ben aderente, il piede è fasciato dalla scarpa, qualunque sia il tuo piede. Le Glycerin 11 sono infatti disponibili sia a pianta stretta (B) che normale (D). L’allacciatura è sempre sicura, anche eccessivamente: i 6 occhielli per i lacci vanno regolati bene e finché non trovi il giusto “assetto” corri il rischio di avere la scarpa che stringe un po’ sul collo del piede. Ma dopo i primi 30/40 km sarai sicuramente a tuo agio.
E l’estetica? È bella, certo non vuole portare innovazione cromatica ma la grafica è piacevole. In fondo nessuno ha mai detto che bisogna fare una scarpa di 8 colori perché sia bella. :)
Tutto scorre liscio, anche correndo. L’intersuola DNA supporta a dovere, garantendo sempre supporto e ammortizzazione. Negli allenamenti più lenti, quando appoggi il piede è come essere sull’erba, mentre – accelerando – la reattività e la precisione regnano sovrane. Sicuramente l’ecosistema suola-intersuola è l’elemento più positivamente notevole delle Brooks Glycerin 11.
Vedendo le statistiche di vendita, le scarpe protettive e con impostazione tradizionale sono le “prime scelte” da quasi tutti i runner italiani. Ossia, ci piace la scarpa protettiva, che “si fa sentire”, magari un po’ pesante ma che ci dia la tranquillità della sicurezza nell’appoggio. In questo le Glycerin sono perfette. Personalmente avrei preferito qualche grammo (percepito) in meno ma questa è davvero la mia personalissima opinione.
Una scarpa di fascia alta, perfetta per allenamenti lunghi e per tutti gli usi più comuni – dalle ripetute alle gare, dipende ovviamente da quanto pesi. Di listino le Brooks Glycerin 11 costano 160€ , un prezzo allineato alla diretta concorrenza. Le puoi acquistare online da MOTUS al prezzo di 128 euro cliccando qui
Swissman è il triathlon estrremo dove x-bionic è protagonista.
Puoi trovare tutta la gamma di prodotti x-bionic su www.motusport.it.
Settimana 1
L Riposo
M Nuoto 5 -10 x 100m 15″ rec
M Combinato Bici 12 km + 2 km corsa 1 km facile 1 km impegnato
G Riposo
V Nuoto 2 x 200m, 20″ rec.
S Bici 15 km facili
D Corsa 8 km facili
Settimana 2
L Riposo
M Nuoto 5 -10 x 100m 15″ rec
M Combinato Bici 15 km vallonati + 3 km facili
G Riposo
V Nuoto 3 x 200m 20″ rec.
S Bici 15 km facili
D Corsa 6 km facili
Settimana 3
L Riposo
M Nuoto 5 -10 x 100m 15″ rec + corsa 4 km impegnati
M Combinato 20 km bici + 5 km 2 facili 1 impegnato
G Bici 15 km facili
V Nuoto 5 x 200m 30″ rec
S Bici 20 km facili
D Corsa 6 km facili
Settimana 4
L Riposo
M Nuoto 5 -10 x 100m 25″ rec + 5 km corsa impegnata
M Combinato 15 km bici + 6 km corsa 3 facili 3 impegnati
G Bici 20 km impegnati
V Nuoto 6 x 200m 30″ rec.
S Bici 25 km facili
D Corsa 10 km facili
Settimana 5
L Riposo
M Nuoto 5 -10 x 100m 25″ rec
M Combinato Bici 15 km facili + 4 km facili
G Riposo
V Nuoto 3 x 300m 30″ rec.
S Bici 20 km facili
D Corsa 6 km facili
Settimana 6
L Riposo
M Nuoto 5 -10 x 100m 30″ rec + 5 km impegnati
M Combinato Bici 25 km vallonati + Corsa 5 km 3 facili 2 impegnati
G Bici 20 km facili
V Nuoto 4 x 300m 30″ rec
S Bici 25 km facili
D Corsa 8 km facili
Settimana 7
L Riposo
M Nuoto 5 -10 x 100m 25″ rec + 6 km corsa impegnata
M Combinato 30 km vallonati + Corsa 6 km, 3 facili 3 impegnati
G Bici 20 km facili
V Nuoto 5 x 300m 30″ rec.
S Bici 35 km facili
D Corsa 8 km facili
Settimana 8
L Riposo
M Nuoto 3 -5 x 100m 45″ rec
M Bici 15 km facili
G Corsa 5 km facili
V Nuoto 4 x 200m 45″ rec.
S Riposo
D Triathlon Sprint
Lo zaino ZOOT per le tue gare : perfetto, ci sta proprio tutto !
Da Motus puoi acquistare la nuova action camera GARMIN, ideale per riprendere i tuoi alleamenti, le tue gare .... e tutti i momenti che vale la pena videoregistrare durante il tuo tempo libero e la tua vita all'aria aperta. La videocamera VIRB è dotata di antenna GPS, di altimetro barometrico e di accelerometro. Display a colori ad alta definizione e stabilizzatore di immagine. Impermeabile e resistente agli urti. Acquista da MOTUS la action camera VIRB di GARMIN , direttamente qui
Lo zaino ZOOT perfetto per la zona cambio e per il giorno gara.
VIRB Elite è una Action Cam da 1080p HD che abbina la registrazione avanzata di video HD alle funzionalità Wi-Fi e GPS avanzate. E' dotata di un display integrato Chroma a colori da 1,4" a basso consumo che ti permette di visualizzare l'immagine ripresa e di regolare le modalità di scatto e registrazione video senza scollegare la VIRB Elite dal suo supporto. Registra a 1080p per quasi 3 ore con la batteria ricaricabile agli ioni di litio e dispone di funzioni di ottimizzazione video come la stabilizzazione dell'immagine e la correzione della distorsione dell'obiettivo che assicurano un'alta qualità delle riprese.
VIRB Elite registra video 1080p HD che ti permettono di rivivere ogni minuto della tua avventura con filmati ricchi di dettagli ad elevato contrasto e senza distorsioni. Oltre all'impostazione standard 1080p a 30 fps, puoi regolare la risoluzione e la velocità di registrazione fino a 120 fps per azioni al rallentatore emozionanti e suggestive. L'obiettivo WideVü, tramite il sensore CMOS a 16 megapixel, consente di registrare video con una qualità superiore. Modalità video HD multiple: 1080p a 30 fps, 960p a 30/48 fps, 720p a 30/60 fps, 848x480 a 120 fps.
Il display Chroma da 1,4" a basso consumo energetico ti permette di visualizzare anche le impostazioni dei menu. Infatti, in fase di preparazione, puoi scegliere il tipo di ripresa e la modalità. Naviga attraverso i menu per scegliere: impostazione video, time lapse, scatto multiplo, slow mo e tanto altro.
VIRB Elite è dotata di una batteria agli ioni di litio da 2000 mAh leader della sua classe che è stata testata per una durata di registrazione fino a 3 ore a 1080p. Ciò significa che ci sono buone probabilità che tu sia stanco prima che si esaurisca la batteria. E con le molteplici opzioni di ricarica (vendute separatamente) non rimarrai mai senza carica. Prolunga la durata della registrazione portando nelle tue avventure una batteria supplementare (veduta separatamente).
VIRB Elite è in grado di comunicare con il tuo smartphone o con il tuo computer tramite Wi-Fi. In questo modo sei in grado di visualizzare l'anteprima del video o della fotografia controllando che le impostazioni e la qualità della ripresa soddisfino le tue aspettative. Inoltre, sei in grado di avviare e fermare la registrazione direttamente dal tuo smartphone e scattare fotografie mentre VIRB Elite sta filmando.
VIRB Elite è dotata di GPS ad alta sensibilità per la registrazione dei dati e, grazie ai profili di registrazione intelligenti, come ad esempio la modalità "Sci", registra automaticamente la discesa e interrompe la registrazione appena sei in pausa o stai aspettando la seggiovia risparmiando la batteria e la memoria della tua scheda microSD™.
VIRB Elite, tramite la connettività wireless ANT+™, è compatibile con i sensori esterni Garmin. Può essere sincronizzata con un sensore di temperatura esterno tempe™, un sensore di cadenza e velocità per bici e una fascia cardio. Puoi visualizzare le informazioni dei sensori all'interno dei tuoi video, come ad esempio la frequenza cardiaca durante la tua ultima uscita in bici o prima di effettuare un trick. VIRB Elite è dotata anche di un accelerometro e di un altimetro integrati per l'identificazione della forza G e la visualizzazione del grafico di altimetria in tempo reale.
VIRB Elite è stata progettata per essere facile da usare. Con un grande pulsante a scorrimento situato al lato della videocamera puoi avviare le tue riprese senza dover controllare il display. Un click acustico identificherà l'inizio della registrazione. Il design affusolato della VIRB Elite è innovativo e allo stesso tempo robusto, così da poterla portare sempre con te durante tutte le tue attività. Puoi effettuare le riprese con la sicurezza di aver catturato i momenti più importanti.
VIRB Elite utilizza la connettività wireless ANT+™ per consentirti di usare come telecomando anche altri prodotti Garmin compatibili, quali fenix™, Oregon® e Edge®. Verso la fine del 2013 verrà introdotto il telecomando dedicato che funzionerà con la stessa connettività ANT+. Non dovrai sollevare le mani dal manubrio o smontare la videocamera dalla staffa per ottenere lo scatto perfetto. Allo stesso modo, con VIRB Elite, puoi sfruttare i vantaggi del Wi-Fi fermando e avviando la registrazione o scattando foto anche tramite lo smartphone o un dispositivo Garmin compatibile.
Con l'attivazione della funzione stabilizzazione immagine digitale, VIRB permette una ripresa senza tremolii in caso di percorsi accidentati per poter condividere con gli amici un video più fermo e fluido. Inoltre, la funzione della correzione di distorsione dell'obiettivo (LDC, Lens Distortion Correction) migliora la prospettiva di ripresa in soggettiva, per una migliore qualità del video.
VIRB Elite è anche una fotocamera digitale ad elevate prestazioni. Con un'acquisizione di foto a 16 megapixel e la funzione LDC puoi ottenere immagini più nitide, chiare e con una minore distorsione, anche grazie all'elaborazione attraverso il processore CMOS. Tramite il telecomando o il pulsante laterale a scorrimento della VIRB puoi effettuare singoli scatti a 16, 12 o 8 megapixel, oppure puoi scegliere la funzione di scatto multiplo (6/s) o di intervallo foto (0,5, 1, 2, 5, 10, 30, 60 secondi).
Non perdere un solo momento del video per scattare una fotografia. VIRB ti permette di scattare le fotografie anche durante la registrazione di un video con la sola pressione di un pulsante dal telecomando Garmin compatibile o sulla videocamera stessa.
VIRB Edit è il software gratuito di editing e post-produzione di Garmin. Un programma intuitivo che ti permette editing di ottimo livello e di approfittare di tutti i vantaggi della compatibilità con molteplici prodotti Garmin. Ad esempio, VIRB Edit può elaborare i dati registrati dal GPS integrato di VIRB Elite e dai sensori esterni compatibili inserendo e allineando le informazioni di velocità, di altimetria, frequenza cardiaca e cadenza direttamente sul video che hai ripreso durante la tua uscita in bici. Oppure può mostrare la frequenza cardiaca registrata durante tutto il lancio con il paracadute. Inoltre, una volta che sarai soddisfatto del risultato, potrai condividerlo sui tuoi siti preferiti.
L'ampia varietà delle staffe di montaggio della VIRB ti consente di fissare la videocamera in modo stabile praticamente ovunque. Dalle staffe per il montaggio su superfici e cruscotti piani e curvati alle staffe per manubri, caschi, spalle e supporti a strappo multiuso e molto altro, le staffe VIRB si adattano a qualsiasi esigenza. Per un bloccaggio più affidabile, duraturo e antivibrazioni la base di fissaggio è dotato di denti ad incastro che consentono un alloggiamento sicuro e a prova di urti. È disponibile anche un adattatore che ti consente di usare VIRB con staffe di terze parti.
VIRB è robusta e resistente all'acqua (IPX7¹). Per immersioni più profonde, la custodia subacquea opzionale assicura l'impermeabilità fino a 50 metri.
2XU ABBIGLIAMENTO A COMPRESSIONE
Quali sono i benefici dell'abbigliamento a compressione ? Perchè questo tipo di abbigliamento si è così diffuso in ambito sportivo ?
Ecco un video dell'azienda leader australiana 2XU
Garmin presenta la nuova tecnologia EDGE
Pubblichiamo il video dove il fortissimo triathleta spagnolo JAVIER GOMEZ NOYA è impegnato in una sessione di allenamento in cui esegue alcuni preziosi esercizi di tecnica di corsa. Da vedere !
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La tecnologia EFFEKTOR oggi disponibile anche nei nuovi prodotti X-BIONIC da ciclismo e da running.
La compressione parziale dei prodotti EFFEKTOR ti accompagnerà da oggi anche durante le tue sessioni di ciclismo e di running. Come dimostarto dagli studi dell'Istituto CeRISM dell'Università di Verona, la compressione parziale di EFFEKTOR induce sul nostro sistema circolatorio, venoso e linfatico, effetti che sono di gran lunga superiori in termini di performance rispetto a quelli che si ottengono con una compressione tradizionale, ovvero non parziale. Il segreto della tecnologia EFFEKTOR risede proprio nella alternanza di zone a compressione e zone di scarico, sulla superficie del ns corpo.
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Al contrario di quanto si possa immaginare, i disturbi gastroenterici (nausea, vomito, diarrea, ecc..) negli atleti sono particolarmente frequenti. Secondo recenti dati di letteratura, in condizione di esercizio particolarmente intenso, la prevalenza di questi disturbi si attesta intorno al 70%.
L’instaurarsi di problemi gastroenterici, porta l’atleta a ridurre necessariamente l’intensità dell’esercizio o, nei casi più gravi, ad abbandonare la competizione. Sono infatti tra le principali cause di ritiro.
Quali sono i principali disturbi? Reflusso gastroesofageo, bruciori di stomaco, nausea, vomito, dolori addominali, diarrea e presenza di sangue nelle feci sono i più comuni disturbi riportati dagli atleti delle discipline di endurance.
Chi ne soffre maggiormente? Sicuramente i runners sono gli atleti che maggiormente soffrono di questi disturbi, tra le cause trova implicazione la stessa meccanica di corsa, ad ogni passo si hanno infatti oscillazioni verticali del tronco con gli organi endoaddominali destinati a subire scuotimenti continui. Questo problema è meno evidente negli atleti di altre discipline come i ciclisti. Le donne ne soffrono più frequentemente degli uomini. Anche il grado di allenamento è importante: ha un rischio maggiore chi è meno allenato e repentinamente aumenta l’intensità e la durata degli allenamenti.
I disturbi gastroenterici sono infine più frequenti nelle gare che negli allenamenti, questo fatto è probabilmente legato all’influenza su tale disturbi dello stress psicofisico.
Quali sono le cause? Durante l’esercizio fisico, si assiste ad una ridistribuzione del flusso ematico dall’apparato gastro-intestinale verso i muscoli e la cute. Durante l’esecuzione di un esercizio massimale il flusso ematico a livello intestinale può ridursi fino all’80% rispetto alle condizioni di riposo.
Le alte temperature, causando un maggior sequestro di sangue verso la cute (per la termoregolazione), riducono ulteriormente il flusso ematico agli organi endoaddominali.
I farmaci, ed in particolar modo gli antinfiammatori, tendono a peggiorare l’integrità di membrana delle mucose intestinali già in parte danneggiate dal decremento del flusso ematico viscerale.
Altro fattore di rischio è inevitabilmente la dieta, l’assunzione prima dell’attività di cibi ricchi di grassi, proteine e fibre aumenta il rischio di disturbi.
Quindi è importante prestare attenzione alla dieta pre- gara, ma anche ai cibi o alle bevande assunte durante l’allenamento o la competizione. Tra le principali cause della diarrea del corridore vi sono le soluzioni idrosaline troppo ricche di zuccheri ed in particolar modo di fruttosio, questo ha un assorbimento intestinale piuttosto lento, nell’intestino tenue richiama acqua con aumento dell’osmolarità (espressione della concentrazione di particelle in una soluzione) e conseguente stimolo meccanico alla diarrea.
Come evitare questi problemi: una guida pratica
Il pasto pre gara: il pasto che precede la gara dovrebbe essere tale da apportare la giusta quantità di carboidrati ma limitando il consumo di cibi ad elevato apporto di fibra (legumi, pasta e pane integrali, frutta, verdure, ecc). Consiglio utile, soprattutto nei soggetti particolarmente sensibili a tali disturbi, è quello di evitare il latte o alimenti ad elevato contenuto di lattosio (formaggi non stagionati) nelle ore precedenti alla competizione. Anche il caffè andrebbe limitato e soprattutto il caffelatte alimento la cui digestione può essere particolarmente difficoltosa. Altro fattore importante è la quantità di grassi assunti nelle ore precedenti alla gara. Cibi grassi, elaborati e soprattutto i fritti mettono l’atleta a rischio di disturbi.
Infine da non dimenticare che l’ultimo pasto prima della gara dovrebbe essere assunto almeno a 3 ore di distanza dall’inizio della competizione. Tale periodo andrebbe aumentato se si ha una digestione particolarmente lenta. Il pasto dovrebbe essere composto da alimenti familiari e graditi dall’atleta.
Durante la gara: un grado elevato di disidratazione, soprattutto quando superiore al 2% del peso corporeo, oltre ad essere causa di riduzione della performance ed aumento della percezione di fatica, rallenta lo svuotamento gastrico ed aumenta il rischi di disturbi gastroenterici.
L’osmolarità delle bevande assunte è molto importante, bevande ipertoniche diminuiscono il tasso di svuotamento gastrico.
Anche la temperatura delle bevande è un fattore di rischio, bevande troppo calde rallentano lo svuotamento gastrico, quelle troppo fredde lo accelerano.
Quindi la bevanda ottimale dovrebbe essere una bevanda ipo-isotonica, con un contenuto di carboidrati tra il 4-6% (comunque non superiore al 10%) e dovrebbe avere una temperatura di circa 15 -18 ° C. La presenza in questa bevanda del glucosio e del sodio è molto importante al fine di favorire l’assorbimento intestinale dei liquidi.
La quantità di liquidi da assumere dovrebbe variare tra i 150 – 200 ml ogni 15 minuti circa.
Allenati ad alimentarti ed idratarti durante l’esercizio: l’allenamento non è solo utile per indurre quegli adattamenti fisici indispensabili al fine di ricercare le massime prestazioni. Negli allenamenti, quando di durata superiore ai 60 minuti, vanno testate le bevande e/o i cibi (es. barrette, gel) che si pensa di assumere in gara. Ogni atleta ha un suo grado individuale di “sensibilità”, ed anche l’intestino va “allenato” ad accogliere cibi e bevande durante lo sforzo. Inoltre va tenuto conto delle condizioni ambientali, se la temperatura esterna è bassa e si pensa di avere una ridotta sudorazione, la necessità di assumere acqua si riduce e la bevanda può essere più concentrata rispetto alla concentrazione ottimale solitamente indicata intorno al 5%.
Pensa alla salute del tuo intestino:
Quando si parla di integrazione nello sport è raro sentire citare i probiotici. Questi sono batteri ad azione favorevole per la salute umana e sono particolarmente importanti per l’atleta. In primo luogo la loro integrazione aiuta a mantenere la corretta composizione della flora batterica intestinale e quindi a ridurre il rischio di disturbi gastroenterici. Tra gli altri effetti positivi vanno ricordati il miglioramento delle funzioni di digestione ed assorbimento dei nutrienti e l’importante effetto immunostimolatorio. Infatti, recenti dati di letteratura, indicano un minor numero di infezione alle vie respiratorie negli atleti di endurance sottoposti ad integrazione con probiotici.
Linee guida per minimizzare i disturbi gastroenterici negli sport di lunga durata ed in particolare nella corsa
Riferimenti bibliografici
R. W. F. ter Steege and J. J. Kolkman, Review article: the pathophysiology and management of gastrointestinal symptoms during physical exercise, and the role of splanchnic blood flow, Aliment Pharmacol Ther 2012; 35: 516–528
- See more at: http://www.triathlontime.com/i-disturbi-gastroenterici-nellatleta-un-nemico-da-non-sottovalutare/#sthash.Vjufi7le.dpuf
ZOGGS leader mondiale nel settore degli accessori da nuoto , presenta REACTOR, il primo occhialino per nuoto in acque libere con lenti fortocromatiche.
Che sia in piscina, mare o lago, che sia nuvoloso o ci sia il sole, non importa più. Grazie ai rivoluzionari ZOGGS REACTOR l'ambiente esterno non fa differenza : le lenti fotocromatiche si adatteranno alla luce sul campo gara , consentendo una visuale sempre perfetta. REACTOR offre le più avanzate tecnologie sviluppate da ZOGGS : flessibilità in 4 punti per un ottimo comfort, trattameto anti fog, lenti anti UV.
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Arena esordisce nel mondo del triathlon proponendo body e abbigliamento triathlon realizzati con la stessa fibra POWERSKIN CARBON PRO che tanti successi ha raccolto nel mondo del nuoto agonistico. E' lo stesso tessuto utilizzato per i costumi gara di nuotatori campioni del mondo e medagliati olimpici. Ecco qui un breve video che illustra le caratteristiche tecniche di questo formidabile tessuto. Disponibile da MOTUS.
Da oggi, entra subito in vigore, la nuova decisione del Consiglio Federale sul posizionamento della bicicletta in T2, che prevede in aggiunta alla precedente regola, la possibilità di ulteriori 2 opzioni.
Per quanto sopra, la regola per il posizionamento della bici al rientro della frazione ciclistica, risulta il più flessibile possibile.
Pertanto, questo il comma (8) inserito nel Regolamento Tecnico aggiornato:
8) In caso di zona cambio predisposta con tubature lineari porta bici, la bici dovrà essere appesa tramite appoggio del sellino posizionandola in modo che l'atleta, tenendo davanti a sé il manubrio con entrambe le mani, legga il numero di gara posizionato sul supporto per la bici, T1.
Al ritorno dalla frazione ciclistica, T2, la bici potrà essere appesa nei seguenti modi, purchè non invada lo spazio riservato ai concorrenti vicini, e a condizione che rimanga perpendicolare al terreno:
posizionata come presa in T1,;
agganciata per la sella con la ruota posteriore sul proprio corridoio di scorrimento;
agganciata con entrambe le leve dei freni o con entrambe le curve del manubrio.
E' vietato l'aggancio con una curva del manubrio o con una leva del freno.
Il concorrente che, alla fine della frazione ciclistica, non riponga la bicicletta al proprio posto o la riponga in modo scorretto sarà richiamato per sanare l'infrazione e nel caso questo non avvenga, squalificato dai Giudici di Gara che potranno effettuare controlli anche dopo che l'atleta è uscito dalla zona cambio.
Dal blog di Stefano La Cara, riportiamo qui un programma di allenamento per la frazione nuoto di un Triathlon Olimpico. Si tratta di un programma ideato da Setfano Giagu che si articola in 14 settimane di allenamento. Pensiamo possa essere di aiuto per molti : semplice ed efficace.
Programma nuoto in 14 settimane
ZOOT COMPIE 30 ANNI !! Così tanto tempo è trascorso da quando a KONA (Hawaii) nel 1983 Chrystal Nylin ideò alcuni prodotti per un gruppo di amici itenzionati a prendere parte a quella edizione dell' IRONMAN HAWAII. Si trattava di prodotti ben diversi da quelli a cui siamo abituati oggi. Tuttavia da un primo piccolo store a KONA, Chrystal è riuscita a sviluppare prodotti che anno dopo anno sono stati perfezionati ed utilizzati da migliaia di triathleti statunitensi. Oggi a distanza di 30 anni il marchio ZOOT è diventata una realtà internazionale nel mondo del triathlon. Scarpe, mute, abbigliamentoe d accessori che soddisfano tutte le esigenze di chi nuota, pedala e corre. Oggi da MOTUS è arrivata la collezione ZOOT primavera estate 2013. Prodotti rinnovati e con grafiche accattivanti. Materiali tecnici ultra performanti per gareggiare nche in ambienti caldi e umidi. Venite a visitare il negozio MOTUS o il ns web-site : la collezione ZOOT del 30° anniversario aspetta voi ed i vostri muscoli. BUON COMPLEANNO ZOOT !!
X-Bionic è lieta di presentare il nuovo X-Bionic Running Team 2013. Visto il riscontro positivo dell’esperienza triennale del Team X-Bionic nel mondo del ciclismo amatoriale, X-Bionic ha deciso di duplicare il progetto nel settore della corsa. La società X-Bionic Running Team ASD nasce attorno alla figura di Migidio Bourifa, quattro volte campione italiano di maratona e X-Bionic Running Specialist, con l’intenzione di creare un gruppo di runner che condividono i valori del brand, che possa gareggiare in tutta Italia e vestire con orgoglio i prodotti a marchio X. Gli appassionati avranno l’opportunità di affiliarsi al team e ricevere la tessera Fidal oltre ad una serie di vantaggi tra i quali: - sessioni di allenamento assieme al campione Migidio Bourifa; - partecipazione a gare ed eventi nazionali; - ricevere consigli su alimentazione e preparazione atletica. Per informazioni e contatti: www.x-bionicrunningteam.it.
Ti ricordiamo che i prodotti da running X-Bionic puoi trovarli da MOTUS e online sul sito www.motusport.it : clicca qui